lunedì 9 gennaio 2012

Karen Andre è colpevole o innocente?

Ecco a voi alcune dichiarazioni dei 10 testimoni: potete interrogarli e decidere secondo la vostra filosofia di vita se Karen Andre è colpevole o innocente.


Dott.ssa Emily Kirkland (medico legale della contea)

"Sono stata chiamata per esaminare il corpo di Bjorn Faulkner. Un corpo indicibilmente straziato."

John Joseph Hutchins (guardiano notturno del Faulkner Building)
"Era un po' ubriaco, signore, se posso dire. Non era molto stabile sulle gambe, per cui il signore Faulkner e l'altro signore dovevano aiutarlo. Lo hanno quasi trascinato nell'ascensore."...





Homer Van Fleet (investigatore privato)
"Luci spente. L'abito bianco di Karen Andre brilla al chiaro di luna. Sta issando il corpo di un uomo oltre il parapetto. Un uomo in abito da sera. Faulkner. È privo di sensi. Non fa resistenza. Lo spinge con tutte le forze. Oltre il parapetto. Giù, nel vuoto."

Elmer Sweeney (ispettore di polizia, in posseso di una lettera scritta da Bjorn Faulkner, indirizzata chiunque la trovi per primo)
"Se in futuro qualche storico volesse conservare memoria del mio ultimo consiglio all'umanità, dirò che ho trovato solo due cose piacevoli su questa terra, dove, per me, tutte le porte si sono aperte: il
controllo che avevo sul mondo e Karen Andre."

Magda Svenson (Governante del sig. Faulkner)
"Le aveva fatto fare un vestito di platino, lei indossava sul suo corpo nudo. Lui riscaldava il camino, riscaldava l'abito e glielo faceva indossare. Lei lo pregava di metterglielo addosso il più caldo possibile, e se la sua pelle svergognata si bruciava, lei rideva, e lui le baciava le scottature, selvaggio come una tigre."

Nancy Lee Faulkner (vedova di Bjorn Faulkner e figlia del banchiere John Graham Withfield)
"Sognavamo un futuro insieme. Avevamo rinunciato agli interessi materiali. Volevamo improntare la nostra vita su valri spirituali. Progettavamo di lasciare la città per far parte di una comunità più piccola. Per essere come tutti gli altri."

John Graham Withfield (banchiere, padre di Nancy Lee e suocero di Bjorn Faulkner)
"Era una situazione difficile, ma avevo piena fiducia che il mio acume per gli affari avrebbe prevenuto il fallimento, se Faulkner fosse vissuto."

Siegurd Jungquist (segretario del sig. Faulkner)
"Herr Faulkner scrollò le spalle e disse allegramente: "Mi suiciderei". Herr Whitfield lo guardò stranamente e con freddezza e poi, molto lentamente, gli disse: "Se lo fai, cerca di fare un buon lavoro".

Karen Andre (segretaria e amante del Sig. Faulkner)
"Bjorn non pensava mai mai a cose come "giusto", o "sbagliato". Per lui esiteva solo "si può" o "non si può". E lui poteva sempre. La mia sola alternativa era: lo vuole o non lo vuole.

Lawrence Regan "il duro" (gangster)
"Questa è la vita o almeno una parte di essa. Ma pensa che siamo caduti talmente in basso che se ci capita qualcosa per cui valga la pena metterci in ginocchio, non siamo più capaci di vederlo? Io amavo lei: lei amava Faulkner. Non ci sono altre prove."

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